Il potere liberatorio, per i pagamenti tra privati, delle monete d'argento da 10 lek e 5 lek, del tipo "Aquila bicipite", non è indicato nella documentazione da noi consultata; tuttavia, per analogia con quanto riportato dal MdF [1940, p. 59, tab. II] per le coeve monete d'argento da 10 lire e 5 lire circolanti in Italia, possiamo ipotizzarlo in 500 lek.
Le monete da 5 lek d'argento, del tipo "Aquila bicipite", furono coniate nel 1939 in 1.350.000 pezzi, per un totale di 6.750.000 lek [Pagani 1982, p. 63, nota dopo il n. 992].